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edifici pubblici
NUOVO REFETTORIO E PALESTRA
Mediglia (MI)
Oggetto: Ampliamento e nuova palestra del plesso scolastico
Progetto: 2010
Realizzazione: 2011 – 2015
Località: Mediglia (MI)
Attività svolte: Progetto architettonico; Progetto strutturale; CSP; CSE; Direzione Lavori
Categoria: Edificio scolastico
Committente: Amministrazione Comunale
Design: Luigi Paolino, Marco Cagelli
Il progetto di ampliamento del Plesso scolastico si configura come completamento di una struttura scolastica già esistente. L'intervento, oltre all'incremento delle aule e servizi accessori, prevede anche la formazione di un refettorio con annessa cucina -questa ad uso di tutte le scuole cittadine- e di una nuova palestra con annessi locali spogliatoi e zona bar/ristoro.
Per quanto concerne la zona didatttica, l'ampliamento riprende gli elementi formali e tipologici dell'edificio esistente, per rimarcare la continuità linguistica in presenza di identica destinazione d'uso, mentre il volume del refettorio e, ancor più significativamente, quello della palestra rappresentano elementi formali autonomi, a segnalare emergenze importanti all'interno dell'intero plesso scolastico.
LA SCUOLA
L’atrio di ingresso è chiuso a nord e a sud ampie superfici vetrate, mentre riceve ulteriore illuminazione di tipo zenitale da 3 lucernari posti in copertura.
Il volume del refettorio risulta in evidenza rispetto ai corpi destinati alla didattica, quale elemento funzionale atipico che si contraddistingue non solo morfologicamente ma anche architettonicamente.
Le 5 sezioni sono state collocate sul lato est del nuovo volume, in modo da garantire il migliore orientamento.
Contrapposte alle aule, rispetto ad disimpegno comune, sono stati ubicati i servizi igienici degli alunni, uno spazio libero e gli spazi per i docenti (sala insegnanti, biblioteca insegnanti e servizi igienici dedicati).
Le aule curriculari e il laboratorio sono dotati di ampie superfici trasparenti che garantiscono un’adeguata illuminazione ma che consentono anche una correlazione spaziale diretta tra interno ed esterno.
Il divisorio con il disimpegno è in parte semitrasparente, grazie all’adozione di una parete in vetro mattone, di cui alcuni blocchi sono apribili: in tal modo è possibile attuare una ventilazione naturale attraverso le aperture delle finestre esterne (a vasistas) delle aule e i serramenti apribili del lucernario del disimpegno.
Al fine di creare una protezione all’acqua e all’irraggiamento estivo è stata prevista la realizzazione di una copertura aggettante sia sul fronte est che su quello ovest.
Particolare attenzione è stata posta agli aspetti dell’esposizione al sole delle fronti, per ottimizzare sia la collocazione dell’intero fabbricato sia la distribuzione dei diversi elementi spaziali.
Il corridoio centrale di distribuzione è interessato da due serramenti continui verticali apribili elettricamente in grado di illuminare sia il corridoio stesso che le porzioni delle aule ad esso limitrofe, attraverso divisori parzialmente traslucidi. Le aperture sono in grado di innescare la ventilazione naturale: le vetrate dei fronti esterni contrapposti vengono aperte e, attraverso l’apertura di porzioni dei divisori del disimpegno, l’aria entrante dal fronte sovrappressione attraversa l’edificio e fuoriesce dalle aperture del lucernario. Altresì, l’apertura notturna del lucernario consente il raffrescamento dei vani nei periodi assimilabili alla situazione estiva. Alcuni pozzi di luce sono dislocati ad illuminare le zone comuni meno illuminate, garantendo valori ottimali del fattore luce diurna in ogni punto dell'edificio
LA PALESTRA
La palestra è caratterizzata da un volume principale in cui si innestano tre volumi secondari rappresentati dal blocco bar/servizi igienici, dalla tribuna e dal blocco spogliatoi. Definiscono la palestra i quattro setti angolari ad L in c.a. a vista, il rivestimento ligneo e gli sporti di gronda a grande aggetto.
La palestra è idonea ad essere utilizzata anche al di fuori degli orari scolastici da utenti esterni ed è dotata di una tribuna in c.a. con carico dall’alto, per una capienza di ca. 150 persone.
Le chiusure opache della palestra sono realizzate in parte mediante blocchi in cls vibro compresso del tipo faccia a vista (verso l’interno), in parte con setti in c.a. a vista (verso l’esterno), in corrispondenza dei 4 angoli del volume, che si configurano quali elementi di caratterizzazione formale dell’edificio. Il rivestimento esterno è costituito da listellatura in legno di larice trattato. Il solaio di copertura della palestra è in legno lamellare, formato da travi di grande luce, travetti ed assito. Per ottimizzare ulteriormente il clima acustico interno è prevista la posa di elementi in calcestruzzo fonoassorbenti, in corrispondenza degli angoli in c.a..
Il campo gioco è illuminato, oltre che da finestrature poste sulle facciate nord, est ed ovest, anche da 4 lucernari continui ricavati in copertura.
Il progetto, nel suo insieme, è stato impostato con l’obiettivo di garantire un elevato standard qualitativo sotto il profilo della sostenibilità, adottando il sistema di valutazione suggerito dal “Protocollo ITACA”. Detto Protocollo è stato assunto, con gli opportuni adattamenti, a base del “Protocollo di Valutazione Energetico Ambientale degli Edifici Scolastici” di cui alla Deliberazione G.R. della Regione Liguria n. 349 del 4/4/2008.