AR.IN. STUDIO
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edifici privati - residenziale
CASE BIFAMILIARI IN VIA LONATE
Turbigo (MI)
Oggetto: Case bifamiliari
Progetto: 1996
Realizzazione: 1996-97
Località: Turbigo (MI)
Attività svolte: Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva architettonica; Progettazione strutturale; Direzione Lavori
Categoria: Residenziale
Committente: F.lli Tizzoni – Bernate Ticino (Mi)
Design: Luigi Paolino
Fra i tanti temi che la costruzione del nostro habitat è venuta ponendo, certamente quello della residenza bifamiliare appare a prima vista quello che rappresenta meglio condizioni di fatale impoverimento della cultura urbanistica e la vera difficoltà di cercare i presupposti per uno sviluppo insediativo che sappia essere espressione delle reali aspettative e aspirazioni dell’uomo del nostro tempo.
In questo quadro di difficile e contraddittoria definizione del tema della residenza abbinata, il progetto di questa serie di abitazioni realizzate a Turbigo propone un superamento originale con spunti di arricchimento e riscatto che si riverberano oltre gli edifici ad abbracciare la realtà dell’insediamento casuale al contorno e creando il presupposto per nuovi e più decisi modelli di intervento.
Si avverte in primo luogo lo sforzo di ricondurre il tema ad un disegno unitario che si esprime con chiarezza nella definizione di volumi primari stereometrici attraverso cui è possibile rileggere un ritmo di diradamento e concentrazione.
Una sorta di sequenza urbana che contravviene agli aspetti di indeterminazione del piano capace di cogliere nel contempo fra i vuoti che separano i fabbricati il respiro del paesaggio naturale che si estende ancora intatto oltre i limiti dell’edificato.
L’impianto distributivo degli spazi interni vive in sintonia con regole modulari, ritrovando la propria misura nell’assunto geometrico della rotazione della gabbia muraria con la creazione di scorci visivi che annullano ogni rapporto di frontalità e chiusura.
La regola costruttiva misurata su un accurato studio della morfologia dei muri conferisce alle singole costruzioni un carattere di solida presenza che ridona dignità alla qualità di un territorio che sembra destinato ad una condizione di disordine insediativo privo di connotati. (Emilio Pizzi)
Selezione di merito al Premio Nazionale di Architettura L. Cosenza 1996
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