AR.IN. STUDIO
ARCHITETTURA | RECUPERO | INGEGNERIA | NEW ENERGY
concorso di progettazione
CONVITTO E MENSA PER ALUNNI
Malles (BZ)
Oggetto: Concorso per la costruzione di un convitto per alunni con una mensa
Anno: 2014
Design: AR.IN. Studio + Arch. Maurizio Carones
CONCEPT URBANISTICO
Dal punto di vista urbanistico la scelta progettuale persegue l’obiettivo di definire un unico complesso architettonico che comprenda gli edifici esistenti e quello da realizzare. In questo senso la collocazione del nuovo edificio dedicato al convitto è definita attraverso scelte formali che privilegino l’allineamento agli edifici esistenti, rispettandone le disposizioni planimetriche, le altezze e i fili, così da ottenere un complesso organico ed unitario in cui i diversi edifici concorrano ad individuare un impianto tipologicamente definito.
In questo modo si ottiene un impianto architettonico che evidenzi la sua vocazione di luogo pubblico, proponendosi come riconoscibile parte urbana, in grado di proporre un rapporto positivo con l’abitato di Malles. Il luogo, già caratterizzato da una storica e forte presenza istituzionale, viene in questo modo a ribadire, con mutate funzioni, il suo ruolo urbano, importante elemento in un ambito già caratterizzato da forti funzionalità come la stazione ferroviaria o l’impianto sportivo.
ARCHITETTURA
Il progetto indica attraverso la costruzione di un corpo di fabbrica lineare la scelta di definire un impianto a corte che si completa con gli edifici esistenti. L’obiettivo è quello di definire un’unità architettonica che individui un grande spazio interno, proprio delle tipologie degli impianti scolastici e di formazione. Il luogo centrale diventa quindi parte del progetto proponendosi come luogo pubblico di incontro e di svago per gli studenti, esposto a sud, su cui si affacciano, gli spazi di ingresso e quelli comuni, il locale mensa, le camere ai piani superiori. La copertura piana delle parti di servizio consente la realizzazione di un terrazzo che si affaccia su questo spazio centrale. In questo modo il progetto indica anche una potenzialità degli altri edifici e dello spazio rimanente di partecipare a questa generale riqualificazione.
L’edificio del convitto è caratterizzato da semplicità e razionalità attraverso scelte architettoniche relative a condizioni ambientali, quali l’esposizione solare e l’utilizzo funzionale da parte degli utenti; in questo senso assumono importanza le logge che completano le residenze, qualificandole con spazi intermedi fra interno ed esterno, filtro flessibile e di controllo climatico.
ASPETTI FUNZIONALI
Il progetto propone alcune caratteristiche funzionali che potranno essere meglio evidenziate nelle successive fasi progettuali ma che possono essere già ora ben individuate. In primo luogo sono stati scelti percorsi distributivi molto semplici che consentono accessi alle varie funzioni in modo chiaro e con facile percezione; l’area di ingresso è centrale e da questa si accede alle varie parti dell’edificio; i servizi mensa e palestra e la casa del custode sono collegati al resto dell’edificio e, allo stesso tempo, dotati di una autonomia che ne consente un loro uso indipendente. L’impostazione distributiva permette inoltre una elevata flessibilità nella gestione dello spazio al mutare delle esigenze funzionali.
Tutte le camere sono dotate di uno spazio esterno che arricchisce le qualità spaziali e d‘uso. Allo stesso modo gli spazi a servizio hanno un elevato rapporto con l’esterno. Ciò favorisce un ottimo controllo climatico al variare delle condizioni ambientali attraverso schermature mobili, sino a configurare un filtro con funzione di serra bioclimatica. L’impiantistica sarà tendenzialmente ridotta al necessario utilizzando l’ottima esposizione dell’edificio, la ventilazione naturale che ne deriva, anche attraverso pannelli fotovoltaici, captazione di luce naturale con lucernari ed ampi cavedi e opportune canalizzazioni di aria naturale con scambiatori di calore geotermici, sino a tendere ad un edificio a un consumo energetico molto ridotto. Tutto l’edificio è pensato con tecniche costruttive a secco, così da rendere la costruzione rapida ed anche estremamente efficace dal punto di vista ecologico.